Ogni passeggero deve essere in possesso di un passaporto valido (e del visto se richiesto) per poter entrare in ogni paese dell'itinerario di volo. Non possiamo essere ritenuti responsabili se a un passeggero viene negato l'ingresso e/o viene espulso da qualsiasi autorità locale.
Per conoscere le norme applicabili al vostro viaggio, utilizzate l'applicazione per i visti e le informazioni sull'immigrazione qui per ottenere le informazioni più aggiornate.
Se avete bisogno di un visto* o siete idonei per un visto elettronico, potete fare domanda tramite il nostro partner, VisaCentral. Si prega di notare che le tariffe del servizio VisaCentral sono applicabili per ogni domanda ed escludono la GST, le commissioni consolari e le commissioni di terzi.
* Il servizio di domanda di visto fornito da VisaCentral è disponibile per paesi selezionati.
Una verifica dell'identità sarà richiesta all'arrivo nei seguenti paesi:
Se stai viaggiando da/per o attraverso il Canada, ti sarà richiesto di portare con te un documento di identificazione valido per te e per qualunque bambino stia viaggiando con te. Questo aiuterà a confermare il tuo diritto o autorizzazione legale per entrare in Canada.
Il programma Secure Flight è stato sviluppato dalla Transportation Security Administration (TSA) degli Stati Uniti allo scopo di migliorare la sicurezza di viaggi aerei commerciali domestici e internazionali.
Se stai viaggiando da/per o attraverso gli Stati Uniti, il programma richiede di fornire le seguenti informazioni alla compagnia aerea entro e non oltre 72 ore prima della partenza:
Normativa finale statunitense APIS (Advanced Passenger Information System)
Se stai viaggiando da/per gli Stati Uniti, la normativa finale statunitense APIS richiede di fornire le seguenti informazioni alla compagnia aerea prima dell'arrivo o partenza dagli Stati Uniti:
Puoi fornirci questi dettagli online quando effettui la prenotazione o all'aeroporto quando fai il check-in stampando e compilando questo modulo.
La normativa finale statunitense APIS prevede che i vettori commerciali aerei e marittimi in arrivo debbano inviare le informazioni dei passeggeri prima dell'arrivo negli Stati Uniti, così come prima della partenza dagli Stati Uniti. La disposizione costituisce il primo consolidamento delle normative emanate dalla precedente agenzia Immigration and Naturalization Service and Customs Service, ora parte della U.S. Bureau of Customs and Border Protection (CBP). La pubblicazione di questa normativa amplia il mandato includendo i dati APIS di andata e ritorno dai vettori commerciali aerei e marittimi.
I dati APIS costituiscono uno strumento a disposizione delle autorità per identificare i passeggeri sospetti o ad alto rischio, velocizzando gli spostamenti dei passeggeri che operano nel rispetto della legge, ovvero la prevalenza, attraverso il processo di entrata e sdoganamento.
Alcuni paesi richiedono che le cabine dei passeggeri di tutti gli aerei vengano trattate con insetticidi prima dell'arrivo.
A partire dal 15 novembre 2024, i turisti internazionali che si recano in Australia con un nuovo passaporto devono aggiornare i dati del passaporto nell'ImmiAccount per evitare ritardi nei programmi di viaggio.
A partire dal 14 febbraio 2024, i turisti internazionali che si recano a Bali dovranno pagare una tassa unica prima del loro arrivo, a meno che non siano esentati.
A partire dal 14 febbraio 2024, i turisti internazionali che si recano a Bali dovranno pagare una tassa unica prima del loro arrivo, a meno che non siano esentati.
Dal primo ottobre 2019, tutti i passeggeri in viaggio verso la Nuova Zelanda devono essere in possesso di un visto valido, per i titolari di un passaporto di paesi senza esenzione da visto, oppure di un NZeTA per i titolari di un passaporto di paesi con esenzione da visto e per i residenti permanenti australiani.
L'approvazone del NZeTA può richedere fino ad un massimo di 72 ore.
Attualmente, i visitatori provenienti da 19 Paesi devono ottenere un visto all'arrivo.
I visitatori cittadini di Paesi con regime di esenzione dal visto (in particolare Corea del Sud, Giappone, Russia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Norvegia, Regno Unito (non si applica ai cittadini britannici non residenti nel Regno Unito), Italia, Germania, Spagna, Bielorussia e Francia) sono tenuti a richiedere un visto se tornano in Vietnam entro 30 giorni dall'ultima visita senza visto.
Attualmente, i visitatori provenienti da 19 Paesi devono ottenere un visto all'arrivo.
I requisiti di viaggio per il Regno Unito stanno cambiando. Si passa dai documenti d'immigrazione fisici agli eVisa e si introduce l'Electronic Travel Authorisation (ETA), un permesso di viaggio digitale.
Se siete in possesso di un visto per il Regno Unito e utilizzate un documento d'immigrazione fisico per dimostrare i vostri diritti, dovete creare un account UK Visas and Immigration per accedere al vostro eVisa: www.gov.uk/eVisaExternal Link
Se siete già in possesso di un visto elettronico, siete pregati di comunicare al Governo britannico il passaporto che intendete utilizzare per il viaggio, se non è già collegato al vostro account UK Visas and Immigration eVisa: www.gov.uk/update-uk-visas-immigration-account-detailsExternal Link
Se non avete bisogno di un visto per visitare il Regno Unito per soggiorni brevi fino a sei mesi, avrete bisogno di un'autorizzazione elettronica di viaggio (ETA). Verificate quando avete bisogno di un'ETA per recarvi nel Regno Unito e richiedetela: www.gov.uk/electronic-travel-authorisationExternal Link
Al momento, 36 paesi partecipano al Programma Viaggio senza Visto (Visa Waiver Program).